Amato C.
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Chiunque voglia guardare negli occhi lo sfacelo inarrestabile della Roma del tempo presente saprà riconoscere ad occhio nudo una verità detta senza filtri e senza inforcare gli occhiali rosa di una patetica e congenita ipocrisia.
Qui a Roma, chiunque sia sprovvisto di qualsivoglia specifica competenza professionale proverà, sempre e ad ogni costo, ad aprire un bed and breakfast oppure un bar, un ristorante o qualsiasi altra attività commerciale allo scopo esclusivo di "fare soldi".
Ecco, la crudezza della mia premessa deve servire a chiarire, nuovamente e per sempre, una verità invece indigesta e insopportabile per tutti i futuri lettori di questa recensione a CINQUE STELLE, e cioè: COMMERCIANTI SI NASCE.
Essere cresciuti dentro una azienda a conduzione familiare è un privilegio da difendere e consolidare con la massima cura possibile, e questo orgoglio "privato" - soggettivo e familiare, - con il passare del tempo e l'alternarsi delle generazioni diventa "pubblico" ossia la garanzia assoluta per la potenziale clientela che in quella attività commerciale ognuno potrà trovare esperienze di valore incalcolabile: l'ascolto del desiderio del cliente, e la consulenza e la competenza puntuali, dedicati ad ogni aspetto dei singoli articoli, prodotti o alimenti offerti in vendita.
E questo patrimonio di competenza e affidabilità si chiama REPUTAZIONE.
Voglio raccontare la qualità commerciale della ditta Paolucci con la foto che ho scattato sulla soglia del negozio.
In essa, si vedono una vetrina in cui sono esposti pennelli da pittore di alta qualità e sopra di essa si può riconoscere il riflesso della precisa definizione cromatica del cielo azzurro e del profilo nitidissimo dei palazzetti che affacciano sullo splendore inconfondibile di Via di Montoro.
Io sono pittore fin dalla culla e, - fra tutte le altre grazie che sono venute a visitarmi nel mio destino di artista, - il linguaggio consentito da colori e pennelli è senza dubbio la modalità espressiva di cui sono più geloso.
Da sempre, costruisco da me ogni supporto pittorico su cui dipingerò, e ho sempre scelto con estrema severità i materiali di base che servono per assemblare la "tela", a partire ovviamente dalla qualità del legno.
Chiedo a tutti i pittori di Roma di costruire da sé le proprie tele perché è una esperienza manuale formativa e perfino decisiva nella messa a fuoco del proprio linguaggio poetico e visivo, e soprattutto di venire qui da Francesco Paolucci in Via di Montoro, - proprio nel cuore della Roma di perfezione estetica inarrivabile e a pochi metri dalla visione mozzafiato di Palazzo Farnese sede dell'ambasciata di Francia adesso in fase di attento restauro, - per scegliere il legno che dovrà poi essere tagliato alle misure necessarie dalle mani degli esperti e pazienti collaboratori del reparto falegnameria.
Venite presto a curiosare nello storico negozio di Via di Montoro anche solo per acquistare un pennello, o un cacciavite del vasto assortimento di prodotti Stanley, o un semplice rotolo di nastro adesivo, e magari dopo aver iniziato la giornata con una ricca colazione in uno dei leggendari baretti di quartiere che scoprirete su Via di Monserrato.
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amato consalvo roma.
