Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo

Indirizzo: Via Sant' Elia, 01030 Castel Sant'Elia VT, Italia.

Sito web: basilicasantelia.it
Specialità: Chiesa cattolica, Chiesa, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Bagno accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 302 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.

📌 Posizione di Basilica di Sant'Elia

Basilica di Sant'Elia Via Sant' Elia, 01030 Castel Sant'Elia VT, Italia

⏰ Orario di apertura di Basilica di Sant'Elia

  • Lunedì: 09:30–13:30, 14:30–18:30
  • Martedì: 09:30–13:30, 14:30–18:30
  • Mercoledì: 09:30–13:30, 14:30–18:30
  • Giovedì: 09:30–13:30, 14:30–18:30
  • Venerdì: 09:30–13:30, 14:30–18:30
  • Sabato: 10:30–12:30, 16–18
  • Domenica: 10:30–12:30, 16–18

Basilica di Sant'Elia: un luogo di devozione e bellezza

La Basilica di Sant'Elia è un luogo di grande importanza religiosa e culturale, situata nella località di Castel Sant'Elia, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Italia. Con un indirizzo preciso: Via Sant' Elia, 01030 Castel Sant'Elia VT, Italia, è facilmente raggiungibile da diverse direzioni.

Informazioni di contatto

Per contattare la Basilica di Sant'Elia è possibile visitare il suo sito web: basilicasantelia.it., dove si possono trovare tutte le informazioni necessarie per pianificare una visita.

Especialità e caratteristiche

La Basilica di Sant'Elia è una chiesa cattolica che presenta una serie di specialità uniche, tra cui:

  • Chiesa: è un edificio religioso che ospita la devozione dei fedeli.
  • Attrazione turistica: è un luogo di grande interesse per i turisti che visitano la zona.

La Basilica di Sant'Elia presenta anche alcune caratteristiche che la rendono accessibile a tutti, come:

  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle: è possibile accedere alla basilica con una sedia a rotelle.
  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle: ci sono parcheggi accessibili per le persone con disabilità.
  • Bagno accessibile in sedia a rotelle: il bagno è accessibile per le persone con disabilità.

Opinioni e recensioni

Secondo le recensioni su Google My Business, la Basilica di Sant'Elia ha una media di 4.7/5 stelle, con 302 recensioni. Le opinioni sono generalmente positive, con molti visitatori che descrivono il paesino come "veramente delizioso" e "una rivelazione". Tuttavia, è importante notare che la basilica non è adatta a chi ha difficoltà di deambulazione.

Recomendazione

Se siete interessati a visitare la Basilica di Sant'Elia, ti consigliamo di contattarla attraverso il suo sito web per pianificare una visita. La basilica è un luogo di grande bellezza e devozione, e sicuramente merita una visita. Non dimenticate di controllare le informazioni di contatto e le caratteristiche accessibili per pianificare la vostra visita in modo ottimale.

Contattate la Basilica di Sant'Elia attraverso il suo sito web: basilicasantelia.it., e scoprite tutto quello che offre. Non perdete l'opportunità di visitare questo luogo unico e emozionante

👍 Recensioni di Basilica di Sant'Elia

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Tonino R.
5/5

Paesino veramente delizioso, una rivelazione, merita sicuramente una visita, ma attenzione assolutamente non adatto a chi ha difficoltà di deambulazione

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Fabio C.
5/5

La basilica di Sant'Elia si trova a Castel Sant'Elia, paese in provincia di Viterbo. L'antico edificio religioso sorge al centro della valle Suppentonia, zona che sin dai primi secoli dell'era cristiana si distinse come centro anacoreta e quindi benedettino.

Sant'Elia è una basilica in stile romanico il cui impianto planimetrico è costituito da tre navate e da un transetto.

L'abside è totalmente affrescato; i dipinti sono stati eseguiti, intorno all'anno mille. L'altare maggiore è sormontato da un ciborio decorato da una croce cosmatesca e sorretto da quattro colonne.

Gli affreschi sono fra i più interessanti e meglio conservati fra tutte le chiese romaniche laziali.

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Carlo M.
5/5

La Basilica di Sant'Elia a Castel Sant'Elia sorge al centro della valle Suppentonia, in provincia di Viterbo, che sin dai primi secoli dell'era cristiana si distinse come centro anacoreta e quindi benedettino. È parte di un complesso noto con il nome di Santuario pontificio di Santa Maria "ad rupes". Mi è stata offerta la possibilità di visitarla grazie alla partecipazione di un incontro-dibattito su S. Nonnoso.
La cura e la manutenzione prestata a questa splendida architettura romanica, le conferiscono un fascino esclusivo.

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Riccardo P.
4/5

Recentemente ho avuto l'opportunità di visitare la basilica di Sant’Elia, in occasione di un viaggio culturale in zona. Già dall’esterno si poteva intuire il grande valore storico-artistico di questo edificio religioso. Per accedere agli interni è previsto il pagamento di un biglietto, cosa insolita per una chiesa, ma assolutamente giustificata dalla bellezza del complesso.

Varcata la soglia, la prima cosa che colpisce è il magnifico pavimento cosmatesco, perfettamente conservato, che sembra quasi invitare il visitatore ad addentrarsi per scoprire i tesori custoditi all'interno. Osservando le colonne e altri elementi architettonici, risulta evidente come molti materiali siano stati riutilizzati dall'antica Roma.

Ma il vero gioiello della basilica sono gli splendidi affreschi medievali che decorano le pareti e il catino absidale, narrando storie sacre con colori ancora vividi. Di grande suggestione anche la cripta sotterranea, con la sua struttura a crociera, che trasmette un'aura di profonda spiritualità. I gradini della scala d'accesso, ognuno diverso dall'altro, aumentano questa sensazione di calarsi in un luogo fuori dal tempo.

In sintesi, visitare Sant'Elia è un'esperienza che permette di ammirare secoli di storia dell'arte racchiusi tra quelle antiche mura. Ne è valsa sicuramente la pena.

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Franco M.
5/5

Semplicemente STUPENDA,basilica di eccezionale bellezza e fattura,notevole pavimento cosmatesco,pulpito di una finezza difficilmente raggiungibile,bello anche il ciborio ed il.ciclo pittorico nel catino absidale; notevole anche la cripta. Un consiglio: secondo me per poterla visitare e fruire della sua bellezza vale la pena fare anche un paio d'ore di auto

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
alfredo.roberta *.
5/5

La basilica di S. Elia, è un esempio di architettura romanico-longobarda dell' XI secolo

La basilica di Sant'Elia a Castel Sant'Elia sorge al centro della valle Suppentonia che sin dai primi secoli dell'era cristiana si distinse come centro anacoreta e quindi benedettino. È parte di un complesso noto con il nome di Santuario pontificio di Santa Maria "ad rupes".
Sin dai primi secoli dell’era cristiana si distinse come centro benedettino.
Nel 520 fu costruita come monastero, e solo nel XI secolo l’abate Elia costruì la basilica. Nel 1607 la caduta di un masso dalla rupe danneggiò la parete laterale sinistra: la riparazione fu curata dai Farnese che possedettero la basilica fra il 1540 e il 1649.
Sant’Elia è una basilica in stile romanico il cui impianto planimetrico è costituito da tre navate e da un transetto. La navata maggiore presenta sette archi per lato, sorretti da sei colonne con differenti capitelli corinzi e da due semi colonne terminali. Le colonne che delimitano la navata centrale provengono quasi certamente dallo spoglio di ville e monumenti romani. L’abside è totalmente affrescato; i dipinti sono stati eseguiti, intorno all’anno mille, dai fratelli Giovanni e Stefano e da un nipote di Giovanni, Niccolò. L’altare maggiore è sormontato da un ciborio decorato da una croce cosmatesca e sorretto da quattro colonne. Nel lato destro verso la navata sinistra il pulpito presenta un altro registro databile all’epoca di papa Gregorio IV. Il transetto e parte della navata centrale presentano un pavimento cosmatesco del periodo alessandrino.

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Marco C.
4/5

Inizio con una nota sui restauri parziali, che un penalizzano una struttura altrimenti molto interessante. Una basilica romanica della quale si ha notizia dal VII secolo DC. Il pavimento in mosaico cosmatesco è molto bello, anche se non copre più l'intera basilica. Belli gli affreschi nell'abside, restaurati. Gli altri affreschi sulle navate sono rovinati ma le parti in buone condizioni sono pregevoli. Lateralmente, sulla navata destra, è presente una cappella, con un bel altare con affreschi ben conservati. Peccato che la cappella sia adibita a deposito, risultando così priva di fascino. La cripta necessita invece di un restauro accurato, è composta da due sale, una contenente la tomba di S. Nonnoso. Mi sono piaciute le scale per scendere nella cripta invece. L'addetto alla biglietteria è stato gentile. Carente il settore pubblicazioni, unico documento presente era una breve guida stampata su fogli A4 che ci è stata prestata.

Basilica di Sant'Elia - Castel Sant'Elia, Provincia di Viterbo
Dario T.
4/5

La basilica é molto bella e ben tenuta. Trovo sempre un pó eccessivo far pagare l'ingresso alle chiese, seppur antiche e preziose come questa (ticket ingresso 5 euro). Ad ogni modo merita una visita.

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